Nome: LIST

Locazione: C/

Template : DIR/M,P=PAT/K,KEYS/S,DATES/S,NODATES/S,TO/K,SUB/K,SINCE/K,
UPTO/K,QUICK/S,BLOCK/S,NOHEAD/S,FILES/S,DIRS/S,LFORMAT/K,ALL/S

LIST permette di conoscere il contenuto di una o più directory. Dopo
l'intestazione che contiene la data e l'eventuale nome della
directory, LIST visualizza l'elenco della directory indicata. Di ogni
file in essa contenuto viene visualizzato il nome, la lunghezza, i bit
di protezione, la data e l'ora dell'ultima modifica e il commento
associato al file. Se il file ha lunghezza 0, appare la scritta
"Empty". Nel caso delle directory, la lunghezza viene sostituita
dalla dicitura "Dir". I bit di protezione attivi sono rappresentati
da una lettera dell'alfabeto, mentre quelli non attivi dal segno meno.
I bit di protezione si modificano mediante il comando PROTECT.
Le date vengono localizzate a partire dal 2.1 ed espresse
di default in maniera relativa ("oggi", "ieri", "giovedì", ecc.). Il
commento (che si può creare mediante il comando FILENOTE) appare su
una linea separata ed è preceduto da ":". Al termine viene
visualizzato un riassunto che indica il numero complessivo di file e
di subdirectory elencati, assieme al numero di blocchi occupati su
disco.

L'output fornito da LIST può essere completamente modificato mediante
il parametro LFORMAT che richiede come parametro una stringa posta tra
virgolette; questa verrà usata ogni volta che LIST deve visualizzare i
dati di un file. Nella stringa è possibile inserire dei codici di
escape introdotti dall'asterisco (vedere escape nella sezione sui
caratteri speciali). Quando si usa LFORMAT, non appaiono né
l'intestazione, né il riassunto finale.

Nella stringa possono comparire dei caratteri speciali che
stabiliscono il punto esatto in cui LIST deve inserire i dati relativi
al file. Tali caratteri sono introdotti dal segno di percentuale e
possono essere scritti sia in maiuscolo che in minuscolo:

 %N   il nome del file.
 %P   il path relativo del file.
 %F   il path assoluto del file (questa opzione non è sempre documentata).
 %M   il nome privo di estensione (l'estensione è ciò che segue
      l'eventuale punto presente nel nome di un file). E' documentato dal 2.1.
 %E   l'estensione del nome. E' documentato dal 2.1.
 %L   la lunghezza del file in byte (oppure "Dir", oppure "empty").
 %B   la lunghezza del file in numero di blocchi (oppure "Dir", oppure
      "empty").
 %K   il valore numerico che identifica il file, di solito il numero di
      blocco per floppy e hard disk.
 %D   la data dell'ultima modifica.
 %T   l'ora dell'ultima modifica.
 %A   i bit di protezione del file.
 %C   il commento.

Il campo generato da ogni singolo codice può essere modificato
inserendo un valore numerico decimale subito dopo il segno di
percentuale. Tale valore indica il numero di caratteri riservati al
campo nella stringa visualizzata da LIST. Se la lunghezza è negativa,
LIST effettuerà una giustificazione a sinistra, altrimenti a destra.

Per ragioni di compatibilità con il passato, è ancora presente il
codice %S che può corrispondere a %P o a %N a seconda del numero di
volte che %S appare nella stringa di formattazione, a questo modo:

 una volta   %N
 due volte   %P %N
 tre volte   %P %N %N
 quattro volte   %P %N %P %N

Di default, LIST utilizza per generare l'output di default una stringa di
questo tipo:

 "%-24N %7L %A %D %T"

In più, se è presente un commento, va a capo, visualizza due punti, uno
spazio e poi il commento.

 DIR/M: i nomi dei file o delle directory da esaminare. Possono
contenere wildcard AmigaDOS. Se vengono omessi, verrà visualizzata la
directory corrente: in tal caso mancherà l'intestazione.

 P=PAT/K: spesso non documentato, è simile a SUB; accetta una stringa
con wildcard con cui verranno confrontati i nomi dei file. E' utile
assieme all'opzione ALL.

 KEYS/S: visualizza un valore numerico che identifica il file. Nel caso
dei floppy e degli hard disk rappresenta il numero di blocco che contiene
l'intestazione (header) del file.

 DATES/S: visualizza la data senza espressioni relative, ma nel formato
gg-mmm-aa. La data viene localizzata a partire dal 2.1: il nome del
mese apparirà nella lingua locale (l'italiano, per esempio).

 NODATES/S: non visualizza la data.

 TO/K: il file verso cui inviare l'output.

 SUB/K: elenca solo i file il cui nome contiene questa sottostringa.
Accetta wildcard.

 SINCE/K: elenca solo i file a partire da questa data, da esprimere nel
formato gg-mmm-aa oppure mediante una data relativa, localizzata dal 2.1
("oggi", "ieri", "domani", "lunedì", ecc.).

 UPTO/K: elenca i file fino a questa data. Valgono le stesse regole di
SINCE.

 QUICK/S: visualizza solo i nomi dei file e i riassunti finali delle
directory.

 BLOCK/S: esprime la lunghezza del file in numero di blocchi. Ogni
blocco dell'Old File System corrisponde a 488 byte, quello del Fast File
System a 512 byte. Si tenga presente che LIST indica solo i blocchi
occupati dai dati e non tiene conto del blocco occupato dall'intestazione
del file (header).

 NOHEAD/S: Non visualizza l'intestazione.

 FILES/S: Visualizza solo i file, non le directory.

 DIRS/S: Visualizza solo le directory, non i file.

 ALL/S: Esamina anche le subdirectory. Ogni directory avrà la propria
intestazione e il proprio riassunto finale. Alla fine apparirà un
riassunto complessivo, con l'indicazione del totale dei file, delle
directory e dei blocchi.

 LFORMAT/K: richiede una stringa che modifica il formato con cui LIST
visualizza l'elenco dei file.

Esempi:

 LIST SINCE ieri
 LIST c:dir c:list c:f#?
 LIST RAM: DATES FILES KEYS ALL
 LIST RAM: ALL PAT ~(#?.info)
 LIST RAM: FILES ALL LFORMAT "*e[2m%-24N*e[0m %10L"