Nome: CD Locazione: Interno Template: DIR Ogni Shell possiede una directory corrente che costituisce la locazione in cui comincia a cercare i comandi e quella su cui opereranno i vari comandi quando non viene specificata un'altra directory. La directory corrente serve anche a interpretare i nomi dei file: infatti il percorso di un nome è sempre inteso come relativo alla directory corrente, a meno che non inizi con il nome di un device (ad esempio DF0:, Work:) o di una directory logica (ad esempio C:, DEVS:). Usato senza alcun parametro, CD visualizza il nome della directory corrente con tutto il percorso a partire dal nome del volume in cui la directory è contenuta; negli altri casi tenta di modificare la directory corrente. A partire dal 2.0 la Shell è in grado di modificare la directory corrente senza che si indichi esplicatamente CD: basta inserire al prompt il nome di una directory (CD implicito). Se si usa CD in questo modo, non è possibile usare wildcard come nome della directory e se in una delle directory comprese nel path della Shell è compreso un comando che ha lo stesso nome della directory, verrà eseguito il comando e non CD: l'esecuzione dei comandi ha dunque la precedenza sul CD implicito. Il nome della directory corrente può essere visualizzato automaticamente al prompt della Shell mediante l'opzione %S del comando PROMPT. DIR: nome della directory da rendere la directory corrente. Una barra indica di risalire di un livello nell'albero delle directory. I due punti indicano di risalire fino alla radice dell'albero. Il nome può anche essere una wildcard AmigaDOS. Se il nome viene omesso, CD visualizza il nome della directory corrente. Esempi: CD CD SYS:c CD / CD SYS:devs CD : CD de#?